Di questi tempi ascoltare le parole di una donna di successo, per giunta extracomunitaria, che usa la sua poderosa intelligenza per scuotere le coscienze, fa molta impressione e fa ben sperare per un nuovo mondo in cui l'elemento discriminante non sia la taglia del reggiseno e i servizi a domicilio alle corti dei potenti.

È considerata la teorica più nota di una nuova scienza: l'ecologia sociale.
Tornata a casa dopo aver terminato gli studi universitari in Inghilterra e Stati Uniti, rimase traumatizzata rivedendo l'Himalaya: aveva lasciato una montagna verde e ricca d'acqua con gente felice, poi era arrivato il cosiddetto "aiuto" della Banca Mondiale con il progetto della costruzione di una grande diga e quella parte dell'Himalaya era diventato un groviglio di strade e di slum, di miseria, di polvere e smog, con gente impoverita non solo materialmente. Decise così di abbandonare la fisica nucleare e di dedicarsi all'ecologia.